Nella mattinata
del 12 dicembre scorso, presso la Sala Manzù del Comune di Aprilia, in Largo
Guglielmo Marconi, si è tenuto il convegno "LEGGE 112/2016: IL DURANTE NOI
E DOPO DI NOI", promosso dal Consorzio Intesa in collaborazione con il Distretto
Socio Sanitario LT1.
Relatori Antonio Terra,
Sindaco del Comune di Aprilia – Comune Capofila del Distretto LT1-; Francesca Barbaliscia, Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Aprilia; il Prof. Maurizio Loreto Ottaviani, Direttore Generale AIPES; il Dott. Belardino
Rossi, Direttore Distretto ASL LT1; il Dott. Alessandro Ferro, Coordinatore
della “Casa dei Lillà”; Bernardo Lanzillo, A.N.F.F.A.S. di Cisterna di
Latina; Massimo di Salvio, Associazione “Colle Primavera”. La Dott.ssa Stefania
Zanda, Coordinatrice Ufficio Di Piano Distretto LT1, ha moderato il Convegno che
ha posto l’attenzione sulle prospettive di potenziamento
della legge “Dopo di Noi”, prospettive che appaiono sempre più legate alla
capacità delle istituzioni e del privato sociale di impegnarsi nella sfida di
modellizzare le buone prassi non solo dei progetti di vita ma anche dei
processi istituzionali di attuazione della
norma.
Particolare
considerazione è stata data nell’intervento del Prof. Maurizio Loreto Ottaviani
a quanto sia importante il processo di condivisione nell’organizzazione di una
struttura a carattere residenziale, in una economia della partecipazione delle
famiglie e della comunità. Residenzialità come sinonimo di comunità e come
percorso verso un’autonomia, al fine di trovare soluzioni personalizzate per
progetti di vita e di integrazione socio sanitaria.
Riguardo
le prospettive di integrazione del disabile adulto, fermo restando il ruolo
delle figure sanitarie nella redazione del progetto individuale, il Dott.
Belardino Rossi ha sottolineato quanto sia importante l’intervento sul disabile
sin dall’età scolare, al fine di fare una mappatura tempestiva delle risorse all’interno
della società civile.
Il
carattere della continuità dell’abitare è emerso nell’intervento del Dott.
Alessandro Ferro, Coordinatore della “Casa dei
Lillà”, Casa Famiglia gestita dal Consorzio intesa tramite la propria
Consorziata esecutrice “Alma Service”, all’interno della quale si cerca di
mantenere il livello di affettività e di supporto che gli ospiti avrebbero all’interno
del nucleo familiare.
La “Tavola Rotonda”, che
ha visto protagoniste le Associazioni del territorio, ha evidenziato come,
nonostante le opportunità che la LEGGE 112/2016
offre, sia ancora poco diffusa all’interno del Distretto la cultura del
co-housing. Una cultura che necessita di supporto da parte delle istituzioni
per emergere, in un patrimonio intellettuale sociale della diversità.
Spenti
i microfoni, abbassate le luci, ad emozionare è stata la proiezione di un video
realizzato dagli operatori della “Casa dei Lillà”, una vivida e toccante testimonianza
sul territorio della vita e delle attività svolte in struttura.
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