Oggi vogliamo iniziare un nuovo
percorso, parlandovi del nostro Servio di Trasporto Sociale. Il Trasporto
Sociale è un Servizio rivolto a persone in condizione, anche temporanea, di
fragilità, quali anziani, minori o persone con disabilità psicofisica. Il
Servizio viene attivato su richiesta dell’utente presso i Servizi Sociali del
Comune di residenza ed inserito nel PAI
- Piano Assistenziale Individualizzato, oppure su richiesta diretta al nostro
Consorzio. La finalità del Servizio è quella di garantire la mobilità per
l'accesso alla rete di servizi sanitari, sociali, educativi e ricreativi o
eventi aggregativi in caso di impossibilità, difficoltà ad utilizzare la rete
familiare di supporto o i mezzi pubblici.
Sono diversi gli operatori in forze a questo Servizio. Ad aiutarci ad entrare, per la prima volta, nel vivo di questa prestazione sarà Pierluigi.
Molti
di voi, che leggeranno, probabilmente lo conoscono. Pierluigi collabora con il
Consorzio Intesa dal 2005, un tempo lungo che ha contribuito a rendere la sua
figura “storica”. Dal lontano 2005, Pierluigi ha ricoperto, all’interno del
Consorzio, diversi incarichi. Talmente tanti, e vari, che a lui stesso piace
definirsi “Il Jolly” del Consorzio Intesa. E noi gli accordiamo questo
simpatico appellativo, nell’accezione più positiva ed affettuosa del termine.
In effetti, è un epiteto che gli calza a pennello, metaforicamente parlando. Perché
“Il Jolly” non ha maschere né un simbolo disegnato addosso, ha le proprie
risorse individuali, le proprie qualità interiori, le proprie capacità che
mette a frutto, di fronte a qualsiasi evenienza. Nella letteratura, “Il Jolly osserva
tutto con lucido disincanto. Sorride e si prepara al contatto. A lui non
interessa indottrinare, anzi: è consapevole dell’unicità di ogni essere umano e
ritiene che i talenti individuali debbano essere scoperti ed espressi. Ciascuna
persona ha il diritto inalienabile di manifestare la propria personalità e
assecondare lo scopo per cui sente di essere giunta sulla terra. Per questo, il
Jolly cerca di portare aiuto. Non suggerisce risposte ma stimola il
ragionamento. Ha la propria voce e il proprio amore, la propria capacità di
comunicare e di ascoltare”. Una definizione che racconta appieno la figura professionale
dell’uomo ed operatore Pierluigi.
Attualmente Pierluigi collabora,
all’interno del Consorzio, con la Cooperativa “Percorsi”. Il suo ruolo è
quello, nel Servizio di Trasporto Sociale, di assistere M., di Colfelice,
quindici anni, con parziali difficoltà motorie, per garantire la sua mobilità
per l’accesso al Servizio Educativo Scolastico.
Dunque, Pierluigi ogni mattina
accompagna M. a scuola e lo riaccompagna a casa, terminate le ore di lezione.
Potremmo dire “tutto qui”. Invece non è affatto “tutto qui”. Pierluigi non è un
semplice “accompagnatore”. Pierluigi pratica gentilezza ed atti di
bellezza pieni di senso. Accompagna M. a scuola e nella strada che percorrono,
insieme, condividono chilometri, cieli, paesaggi, chiacchiere, piccole
confidenze, sorrisi. Non semplicemente operatore ed utente ma persone che hanno
costruito un rapporto di empatia e fiducia, famiglia di M. compresa. E’ un
viaggio, un viaggio a tutti gli effetti quello che fanno, fino alla meta. Ogni
giorno.