Eh no, quest’anno non è arrivata puntuale
la primavera, a portare una ventata di leggerezza, a stupirci con il risveglio
meraviglioso della natura. È piuttosto lenta, il meteo pazzerello ne ha
compromesso buona parte. Tutti aspettavamo, ancora, questa stagione ricca di
fascino e allegria, soprattutto i bambini che esultano per i prati in fiore, il
cinguettio degli uccellini, il ritorno delle rondini, la luce delle giornate
più lunghe, il clima più mite e piacevole per uscire di casa, l’atmosfera
gentile.
Ma i bambini del Centro Diurno
per Minori di Lenola, il cui Ente committente è il Distretto Socio Sanitario
LT4, gestito dal Consorzio Intesa tramite la propria Consorziata, sanno
attendere. “Lascia dormire il futuro
come merita: se lo svegli prima del tempo, otterrai un presente assonnato”,
diceva Kafka. E loro sembrano saperlo. Per i bambini del Centro, per il tenace fanciullino
che è in loro, le gocce di pioggia che scendono dal cielo in primavera sono
come le lacrime di gioia: non fanno male, ma allietano l’anima. Così, si
mettono alla finestra, in placida attesa, in cerca del sole che faccia capolino
per cogliere l’attimo.
E sono svelti, appena lo
scorgono! Subito ne approfittano per svolgere le attività all’aperto. Così hanno fatto per il Laboratorio “Facciamo
i colori”. Complice una giornata di sole, hanno trasformato l’attesa in energia
e con entusiasmo sono usciti all’aperto alla ricerca di colori. Ma si possono
fare i colori? Al Centro, sì! L’impulso a creare e a usare i colori dei
bambini, se lasciato fluire senza limitazioni di sorta, è completamente
naturale, è l’espressione del desiderio di lasciare segni insito in ogni
bambino.
Con la potenza della loro
creatività e immaginazione hanno realizzato dei disegni con i colori naturali.
Così, dei petali di rose sono diventati degli acquerelli, una ciliegia è
diventata una casa, un fiore giallo è diventato il sole, la terra è diventata
montagne.
I bambini non sono fatti per un
mondo senza colore. Sono fatti per donarglielo. E questa volta lo hanno fatto
con una tecnica davvero originale e divertente.
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