martedì 6 novembre 2018

La sfida multisensoriale del Centro Diurno per disabili “Percorsi”: il libro tattile. Un modo per consentire alle mani di immaginare.



Il Centro Diurno per disabili “Percorsi” promuove anche quest’anno il progetto del “libro tattile”. Il libro tattile è uno speciale strumento di lavoro che permette a soggetti con disabilità di poter conoscere il mondo attraverso l’arte del manipolare, toccare e sperimentare azioni diverse che migliorino il “Saper Fare” oltre al “Saper Essere” dell’utente. Caratterizzati da una copertina rigida, una rilegatura che permetta l’ampia apertura orizzontale delle pagine, realizzati a mano da un lavoro di gruppo con materiale vario e colorato di cancelleria (stoffe di pannolenci, bottoni, cerniere, ago e filo, materiale di scarto, elementi della natura, macchina da cucire, forbici), i libri tattili sono libri che amano essere toccati, sfiorati, accarezzati da mani curiose, alla ricerca di emozioni nuove, fatte non solo di colori ma anche di magici puntini e di immagini a rilievo.

Tale laboratorio, con un’attività originale e divertente, ha la duplice funzione di rendere gli utenti del Centro protagonisti attivi del processo creativo. Attraverso l’arte del disegnare, ritagliare, pitturare, e incollare, viene favorito il potenziamento di diverse aree funzionali, quali l’area motorio-prassica, comunicativa, neuropsicologica, sensopercettiva e relazionale con vari obiettivi, come quello di migliorare le abilità fino-motorie, sviluppare la coordinazione oculo-manuale, stimolare la produzione e la comprensione della comunicazione non verbale, promuovere lo sviluppo del pensiero divergente. Al contempo gli utenti possono usufruire dello strumento da loro stessi realizzato ma anche sviluppare un forte senso di responsabilità ed utilità, in quanto sono a conoscenza della destinazione ultima della loro creazione, ossia l’educazione multisensoriale di altre persone con disabilità.

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