mercoledì 26 settembre 2018

Festa in Occasione delle Iniziative di Coesione Sociale a Castel Porziano. Il Consorzio Intesa, con la Consorziata Agathè, c’era!!!






Alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è svolta, nel pomeriggio del  21 settembre 2018, nella Tenuta di Castelporziano, la Festa conclusiva dei soggiorni previsti, su iniziativa del Quirinale, in favore di disabili ed anziani. La Tenuta di 6000 ettari, riserva naturale statale dal 1999, ha ospitato complessivamente circa 2.400 persone da fine marzo a fine agosto nell’area del castello, nelle strutture balneari, e nel parco. Il Progetto è realizzato dal Segretario Generale del Presidente della Repubblica, Il Comune di Roma e la Regione Lazio, la manifestazione è giunta alla quarta edizione ed ha visto la partecipazione di Cooperative di Roma e di tutta la Regione Lazio. La Consorziata Intesa Agathè, l’unica società cooperativa della provincia di Frosinone presente, è il secondo anno che partecipa alle attività di Coesione Sociale.

Le attività estive svolte dalla Cooperativa Agathè presso la Tenuta hanno avuto durata di due settimane nel mese di luglio. I partecipanti sono stati vari, tra anziani, utenti psichiatrici e disabili gravi tutti in età adulta, ed autistici di diverse fasce di età provenienti dall'Associazione AGSA di Tivoli. Tema primario del Centro Estivo e asse portante di tutte le attività ludiche è stato: “Imparare a conoscere l’ambiente in cui viviamo, considerare la biodiversità come parte integrante della vita di tutti i giorni e stimolare lo spirito di osservazione, attraverso esperienze ludico-educative e di socializzazione”. Il progetto di Coesione Sociale a Castel Porziano si è concluso con un pomeriggio di musica, danza e caroselli a cavallo. Alla Manifestazione hanno preso parte 1300 persone tra disabili, anziani e accompagnatori.

Numerose esibizioni hanno colorato la festa: l’esibizione della Banda Musicale del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale con la partecipazione del coro di Mani Bianche della scuola Tommaso Silvestri Magarotto di Roma, l’esibizione equestre di Carabinieri atleti della Federazione Italiana Sport Equestri, l'esibizione dell'Unità cinofile del Centro Carabinieri Cinofili di Firenze e la liberazione da parte dei Carabinieri Forestali di rapaci da reinserire in natura, la Proiezione del video divulgativo delle iniziative sociali di Castel Porziano. Nel suo intervento, Il Presidente Mattarella, ha salutato con viva soddisfazione il Progetto, evidenziando come tali iniziative siano un invito per il Paese intero alla solidarietà. Uno spettacolo a cura di Nino Frassica sul finale ed un rinfresco offerto dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura e del Lazio  con eccellenze gastronomiche del territorio regionale.

La consorziata Agathè è soddisfatta dei risultati raggiunti e fiera di aver preso parte alla bella giornata conclusiva all’insegna dell’invito alla coesione sociale per realizzare comunità meno vulnerabili, maggiormente in grado di rispondere alle domande dei propri membri e di prevenire e contrastare ogni forma di esclusione e disuguaglianza nell'accesso e nella fruizione dei servizi essenziali, come ricordato nel suo discorso dallo stesso Presidente della Repubblica.

mercoledì 19 settembre 2018

La Festa dell'Accoglienza dell'Ape Maia!







All’Ape Maia tutto è al proprio posto: le Apine son pronte ad animare la mattinata ed accogliere i genitori nel loro Nido. Con pezzetti di stoffa e fili di lana colorata, i bambini insieme a genitori ed educatrici hanno realizzato “l’oggetto transizionale”: un ritratto caratterizzante, in tutte le loro peculiarità, e nominativo dei propri piccoli. La drammatizzazione è importante per il bambino: al momento dell’accoglienza, al mattino, i bambini prenderanno ognuno il proprio ritratto e con questo oggetto affettivo e figurativo in cui si riconosceranno, con orgoglio sarà più bello cantare l’allegra canzoncina del buongiorno e avere la percezione visiva delle presenze.

E poi tutti all’aria aperta, in cortile, per un incontro davvero speciale: inizia il Progetto “Letture in Gioco al Nido” in collaborazione con Davide Fishanger! Gli strumenti che sin da subito catturano l’attenzione di grandi e piccini sono una chitarra, un’armonica, la voce e dei libri colorati. Davide alterna la lettura di storie che, con un tocco di “magia” e piccoli espedienti coinvolgono tutti, al canto di filastrocche in rima. Tutto è attenzione, complicità, stupore e risa. Leggere per i bambini è un allenamento fondamentale perché  crea in loro una disponibilità all’ascolto, aiuta le prime risposte verbali, amplia i tempi dell’attenzione, crea un rapporto affettivo con i libri. Inoltre pone le premesse per uno sviluppo precoce del senso della storia, fa crescere la capacità di riconoscere le proprie emozioni e il desiderio di imparare a leggere. Una premessa indispensabile per ogni tipo di comunicazione.

Prima di andar via i genitori lasciano scritto un augurio al proprio bimbo per questo anno educativo su una bacheca dedicata e tornano a casa per proseguire quanto detto, magari con la liturgia della favola della buonanotte.

In arrivo il Convegno sull’Assistenza Domiciliare promosso dal Consorzio Intesa e dal Consorzio Valcomino con il patrocinio dell’ AIPES.




Il 21 settembre 2018, dalle ore 9.00 alle ore 17.00, presso la Sala Conferenze V. Simoncelli, Piazza San Francesco, Sora (FR), avrà luogo il convegno sull’Assistenza Domiciliare intitolato “Conoscere, confrontare e conquistare i saperi” promosso dal Consorzio Intesa e dal Consorzio Valcomino con il patrocinio dell’AIPES.

Come indica il Ministero della Salute: “È noto come il SSN garantisca alle persone non autosufficienti e in condizioni di fragilità, con patologie in atto o esiti delle stesse, percorsi assistenziali nel proprio domicilio  denominati “cure domiciliari” consistenti in un insieme organizzato di trattamenti medici, infermieristici e riabilitativi, necessari per stabilizzare il quadro clinico, limitare il declino funzionale e migliorare la qualità della vita; e come le cure domiciliari si integrino con le prestazioni di assistenza sociale e di supporto alla famiglia, generalmente erogate dal Comune di residenza della persona.”

Il convegno si propone come momento di sostegno essenziale alla professionalità, alla motivazione e all’aggiornamento continuo dell’operatore socio-sanitario: per unire il fare con il pensare. Il fulcro attorno al quale ruota la giornata è l’assistente a sostegno della persona e della famiglia nel Sistema della Domiciliarità e l’assistente domiciliare come attivatore di positive relazioni di aiuto nel lavoro di cura. Si vogliono incontrare tutti gli operatori del servizio che vivono la fatica della cura tra emozioni e rapporti che coinvolgono, al fine di creare un momento di confronto in cui costruire nuove reti e contatti. Si vogliono incontrare tutti gli “addetti” ai lavori che operano e intervengono nei servizi domiciliari, per conoscerli meglio, per “contaminarli” anche, positivamente e di più, rispetto al senso, al significato, alla promozione della cultura della Domiciliarità, al rispetto della Domiciliarità che cura, che fa star bene, che fa star meglio.

Questo perché è l’operatore che vive la fatica della cura tra emozioni e rapporti che coinvolgono, che ha bisogno di avere creatività e fantasia per inventare risposte individualizzate nell’équipe di lavoro ma, spesso, da solo nel rapporto diretto con la persona. La felicità nel bene che si fa, nella gioia che si diffonde, nel sorriso che si fa fiorire, nelle lacrime che si asciugano.
Il convegno sarà articolato in due momenti: la mattina l’analisi tecnica del servizio e l’evoluzione normativa in essere, il pomeriggio la formazione degli operatori che svolgono l’assistenza domiciliare nei 27 comuni del Distretto FR/C.
Il convegno ha valenza formativa anche per gli Assistenti Sociali della Regione Lazio ai quali verranno riconosciuti n° 5 crediti ECM.

Oltre ai tecnici Professori delle Università di Cassino, è prevista la partecipazione dell’Assessore alle Politiche Sociali Alessandra Troncarelli che interverrà alle ore 10.00, e i successivi interventi dei Consiglieri Regionali Mauro Buschini, Sara Battista, Loreto Marcelli, Pasquale Cenciarelli.
È inoltre in fase di conferma la partecipazione del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti prevista per le ore 10.30. Aprirà i lavori il Presidente AIPES Fausto Baratta.

lunedì 17 settembre 2018

Non concentrarsi sulle proprie condizioni ma cercare di intuirne le possibilità, le sfide che possono lanciare.


I Centri Diurni del Consorzio Intesa riprendono le loro attività.


Se è vero che nel calendario gregoriano il primo gennaio è il primo giorno dell’anno, con 365 giorni per 365 nuove opportunità, il calendario “sociale” comincia a settembre.  I Centri Diurni che sono strutture polivalenti, di sostegno, di socializzazione, di aggregazione o di recupero rivolte alla generalità degli utenti  ed hanno tutti la stessa connotazione di servizi per il sociale, si differenziano per le loro finalità, che sono diverse a seconda della tipologia di utenza che ospitano.

I Centri Diurni per disabili “La casa del sorriso” (Sora) e “Percorsi” (Arpino) ed il Centro Diurno polivalente per minori, anziani e disabili “Il Veliero” (Ponza) gestiti dal Consorzio Intesa, con un rinnovato impegno di sostegno hanno riaperto le porte ai propri utenti. Lo stesso impegno ed entusiasmo messo in campo per le nuove aperture dei Centri Diurni per minori sui Comuni di Lenola e Monte San Biagio.

A partire da una attività di “osservazione”, calata sulla potenzialità dei singoli ospiti e del gruppo, verrà individuata  e stesa una programmazione annuale che svolga attività di aggregazione culturale, educative, ricreative, sportive e di terapia occupazionale, finalizzate all'integrazione sociale e alla valorizzazione delle abilità degli utenti. Il tutto, ovviamente, integrato con la rete dei servizi del territorio e con il coinvolgimento delle scuole, delle associazioni di volontariato, degli esercizi commerciali e delle attività di ristorazione. Fondamentale, come sempre, sarà la cura, il sostegno e la presenza di figure professionali specifiche altamente qualificate e fortemente motivate, sulle quali da sempre il Consorzio Intesa punta.


Vi aspettiamo prossimamente per entrare insieme, con permesso e gentilezza, in ognuno dei nostri Centri.

giovedì 13 settembre 2018

Suona la campanella! Bambini, è ora di tornare!



Gli Asili Nido del Consorzio Intesa danno l’avvio all’anno educativo 2018/2019.



Settembre. Tempo di tornare. Come diceva Gianni Rodari nella “Poesia dei dodici mesi”: <<Settembre settembrino, matura l’uva e si fa il vino, matura l’uva moscatella: scolaro, prepara la cartella!>>. Tempo di ritorni e nuovi inizi. I teams delle educatrici dei Nidi “L’Ape Maia”di Monte San Giovanni Campano (Fr), “Trilly” di Broccostella (Fr), “Mariangela Furone” di Fonte Nuova (Rm) e il “Piccolo Principe” di Pico (FR), le realtà di eccellenza gestite dal Consorzio Intesa, sono pronte e cariche di energie positive per continuare il percorso educativo con i bimbi che qui hanno già deciso di crescere e prontissimi ad accogliere i bimbi e le famiglie che vogliano abbracciare queste scelte educative, con delle rette assolutamente concorrenziali.

Venite ai nostri asili nido, bambini! Forse sarete contenti, forse sarete confusi: niente paura, voi seguite solo le istruzioni d’uso. Indossate il grembiulino inamidato, guardate l’edificio con decisione e poi varcate il portone! Sono uniche e rare queste strutture, sapete?! Aperte, solari! Ora, se riconoscete degli amici, potrete lasciarvi andare a gran sorrisi! Se non riconoscete nessuno… Presto sarete dei loro. Più si è, più si è felici.

Nel momento in cui i bambini sono affidati agli asili nido, avviene una sorta di “passaggio delle consegne” dai genitori alle educatrici le cui basi sono la cura, l’attenzione e la fiducia. Ci sono dei team di educatrici ad aspettare per rendere strepitoso ed avventuroso ogni giorno. Fruttuoso, soprattutto. Vi aspettiamo per illustrarvi le varie pedagogie di riferimento ed i diversi progetti educativi!