lunedì 16 dicembre 2019

"LEGGE 112/2016: IL DURANTE NOI E DOPO DI NOI", il Convegno promosso dal Consorzio Intesa in collaborazione con il Distretto Socio Sanitario LT1.


Nella mattinata del 12 dicembre scorso, presso la Sala Manzù del Comune di Aprilia, in Largo Guglielmo Marconi, si è tenuto il convegno "LEGGE 112/2016: IL DURANTE NOI E DOPO DI NOI", promosso dal Consorzio Intesa in collaborazione con il Distretto Socio Sanitario LT1.

Relatori Antonio Terra, Sindaco del Comune di Aprilia – Comune Capofila del Distretto LT1-; Francesca Barbaliscia, Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Aprilia; il Prof. Maurizio Loreto Ottaviani, Direttore Generale AIPES; il Dott. Belardino Rossi, Direttore Distretto ASL LT1; il Dott. Alessandro Ferro, Coordinatore della “Casa dei Lillà”; Bernardo Lanzillo, A.N.F.F.A.S. di Cisterna di Latina; Massimo di Salvio, Associazione “Colle Primavera”. La Dott.ssa Stefania Zanda, Coordinatrice Ufficio Di Piano Distretto LT1, ha moderato il Convegno che ha posto l’attenzione sulle prospettive di potenziamento della legge “Dopo di Noi”, prospettive che appaiono sempre più legate alla capacità delle istituzioni e del privato sociale di impegnarsi nella sfida di modellizzare le buone prassi non solo dei progetti di vita ma anche dei processi istituzionali di attuazione della norma.

Particolare considerazione è stata data nell’intervento del Prof. Maurizio Loreto Ottaviani a quanto sia importante il processo di condivisione nell’organizzazione di una struttura a carattere residenziale, in una economia della partecipazione delle famiglie e della comunità.  Residenzialità come sinonimo di comunità e come percorso verso un’autonomia, al fine di trovare soluzioni personalizzate per progetti di vita e di integrazione socio sanitaria.


Riguardo le prospettive di integrazione del disabile adulto, fermo restando il ruolo delle figure sanitarie nella redazione del progetto individuale, il Dott. Belardino Rossi ha sottolineato quanto sia importante l’intervento sul disabile sin dall’età scolare, al fine di fare una mappatura tempestiva delle risorse all’interno della società civile.


Il carattere della continuità dell’abitare è emerso nell’intervento del Dott. Alessandro Ferro, Coordinatore della “Casa dei Lillà”, Casa Famiglia gestita dal Consorzio intesa tramite la propria Consorziata esecutrice “Alma Service”, all’interno della quale si cerca di mantenere il livello di affettività e di supporto che gli ospiti avrebbero all’interno del nucleo familiare.


La “Tavola Rotonda”, che ha visto protagoniste le Associazioni del territorio, ha evidenziato come, nonostante le opportunità che la LEGGE 112/2016 offre, sia ancora poco diffusa all’interno del Distretto la cultura del co-housing. Una cultura che necessita di supporto da parte delle istituzioni per emergere, in un patrimonio intellettuale sociale della diversità.



Spenti i microfoni, abbassate le luci, ad emozionare è stata la proiezione di un video realizzato dagli operatori della “Casa dei Lillà”, una vivida e toccante testimonianza sul territorio della vita e delle attività svolte in struttura.


Nessun commento:

Posta un commento